Essendo la mandibola continuamente sotto pressione a causa dei compiti da essa svolti, tra cui masticazione e fonazione, provare dolore in questa parte del corpo è piuttosto comune.
Sebbene le cause responsabili di questo dolore siano molteplici e, dunque, recarsi dal proprio medico è essenziale perché vengano riconosciute, esistono dei piccoli accorgimenti che ognuno di noi può prendere per far sì che il dolore si manifesti in forma più lieve.
1. La terapia del caldo e del freddo
Trattare il punto dell’articolazione temporo-mandibolare in cui è localizzato il dolore con impacchi freddi o caldi aiuta ad alleviare il sintomo. In questo caso, infatti, il caldo contribuirà a rilassare i muscoli mentre il freddo ad alleviare il dolore. Gli impacchi, comunque, non devono essere utilizzati contemporaneamente o in maniera sequenziale, bensì alternati nel tempo.
2. Selezionare il cibo che si assume
Consistenza e texture del cibo che assumiamo incidono sullo sforzo richiesto alla mandibola per la masticazione. È per questo che evitare cibi eccessivamente duri o gommosi aiuta a ridurre l’esercizio richiesto all’articolazione temporo-mandibolare e, di conseguenza, il dolore avvertito.
3. Evitare serramento e digrignamento dei denti
Sebbene entrambe le tipologie di movimento spesso avvengano di notte e, dunque, sono difficilmente riconoscibili, riuscire a renderci conto di eseguire queste azioni e adoperarci per smettere è essenziale per evitare che queste si traducano in un’alterazione della conformazione anatomica dell’articolazione temporo-mandibolare. Si comprende, quindi, come evitare serramento e digrignamento dei denti sia particolarmente importante non solo per la riduzione dei dolori.
4. Ridurre stress e stati di agitazione
Tra i fattori spesso causa del serramento della mandibola ci sono sicuramente stress e agitazione. Entrambi, infatti, sono stati d’animo che portano il nostro corpo ed i nostri muscoli ad irrigidirsi. Riuscire, dunque, a ridurre le situazioni che ci provocano tali stati o fare esercizi che permettano il rilassamento come respirazione, yoga o attività fisica, può essere di grande aiuto al dolore. Per altri consigli su ciò che puoi per ridurre il dolore da stress, leggi questo articolo.
5. Dormire in posizione corretta ed avere un sonno riposante
Come potrai meglio approfondire leggendo questo articolo anche le posizioni assunte durante il riposo possono gravare sullo sforzo che si richiede alla mandibola e all’articolazione temporo-mandibolare. Se a questo si aggiunge la mancanza di un riposo che possa rigenerarci e che, dunque possa contribuire ad innalzare livelli di stress ed agitazione, si capisce come si abbiano dirette conseguenze sui dolori temporo-mandibolari.
6. Evitare la caffeina
Stress, serramento dei denti, e necessità di avere un buon sonno, sono tutti fattori che ci portano ad affermare come evitare la caffeina o ridurne il consumo sia essenziale per ridurre i dolori alla mandibola. È noto, infatti, come gli effetti eccitatori della caffeina contribuiscano ad innalzare i livelli di stress e ad abbassare quelli di sonno con le possibili conseguenze sull’articolazione temporo-mandibolare precedentemente esposte.
7. Eseguire esercizi di stretching e rilassamento mandibolare
Esistono diversi esercizi che possono essere svolti, seppur con le dovute precauzioni ed attenzioni, autonomamente per contribuire alla riduzione del dolore. Per approfondire quali esercizi di stretching e rilassamento puoi fare, ti lascio qui un articolo che può aiutarti.