Cosa si intende per TMJ. Significato
Facciamo chiarezza sul significato dell’acronimo inglese TMJ e sulla corretta traduzione in lingua italiana. A cosa ci si riferisce quando si parla di TMJ e di disturbo TMJ?
Cosa si intende per TMJ. Significato
TMJ è l’acronimo inglese di Temporormandibular joint, la cui traduzione in italiano corrisponde ad articolazione temporomandibolare, abbreviato in ATM. Con l’espressione TMJ, quindi, non ci si riferisce al disturbo dell’articolazione temporo mandibolare (abbreviato con TMD), bensì all’articolazione stessa.
L’articolazione temporomandibolare è l’articolazione della mascella e ne sono presenti due, una di fronte a ogni orecchio, che lavorano in coppia. Le articolazioni collegano l’osso mascellare inferiore (cioè la mandibola) alle ossa temporali del cranio su ciascun lato della testa.
I muscoli che controllano le articolazioni sono attaccati alla mandibola e le permettono di muoversi in tre direzioni: su e giù, a destra e a sinistra, in avanti e indietro. L’articolazione temporomandibolare (ATM o TMJ in inglese) svolge quindi la funzione di articolare il movimento complesso della mandibola nei tre piani dello spazio, fondamentali per la masticazione e la fonazione.
Secondo una prima analisi, diciamo che sono distinti due tipi di movimenti, quelli simmetrici e quelli asimmetrici. I movimenti simmetrici sono quelli di apertura, chiusura, protrusione, retrusione; i movimenti asimmetrici sono quelli laterali, masticatori e altri movimenti automatici.
Quando si apre la bocca, le estremità superiori arrotondate della mandibola su ciascun lato della mandibola (chiamate condili) scivolano lungo la fossa mandibolare alla base del cranio. Scorrono poi indietro, nella loro posizione originale, quando si chiude la bocca. Per mantenere questo movimento senza problemi, tra il condilo e la fossa mandibolare c’è un disco di tessuto molle. Il disco assorbe l’urto all’articolazione dovuto alla masticazione e ad altri movimenti.
La combinazione di movimenti sincronizzati e tridimensionali delle articolazioni accoppiate distingue le articolazioni temporomandibolari come le articolazioni più complicate del corpo.
Il disturbo TMJ
Quando si parla di Disturbo TMJ, quindi, ci si riferisce ai disordini che interessano l’articolazione temporomandibolare, che si abbreviano in TMD.
I disordini temporomandibolari (TMD, vale a dire disturbi TMJ o ATM) sono un insieme complesso di condizioni caratterizzate da dolore, nell’articolazione della mandibola e nei tessuti circostanti, e da limitazione nei movimenti della mandibola. Lesioni o altre condizioni che colpiscono regolarmente altre articolazioni del corpo come l’artrite, colpiscono anche la TMJ o ATM. A seconda della gravità, le lesioni alle articolazioni temporomandibolari possono causare difficoltà nel parlare, masticare, deglutire, fare espressioni facciali e persino respirare.
Il termine TMD racchiude anche i disturbi propri della muscolatura mandibolare, che possono accompagnare quelli dell’articolazione o presentarsi in modo indipendente.
Fonti
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Serve ad aumentare la mobilità della mandibola e a diminuire il dolore legato ai disturbi TMJ
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