L’efficacia del TMD Relief: lo studio di A. Gizdulich su Il Dentista Moderno
L’efficacia del TMD Relief: lo studio clinico di Andrea Gizdulich sul numero di gennaio de «Il Dentista Moderno».
Sul numero di gennaio 2021 de «Il Dentista Moderno», rivista scientifica rivolta ai professionisti del settore odontoiatrico, è stato pubblicato l’articolo del dott. Andrea Gizdulich dal titolo Studio clinico di efficacia del dispositivo TMD Relief nei pazienti con dolore miofasciale.
Si tratta dello studio clinico volto a testare l’efficacia del TMD Relief. In particolare, viene analizzata la capacità del dispositivo di generare uno stato di rilassamento della mandibola, il quale a sua volta allevia i sintomi legati ai disordini delle articolazioni temporo mandibolari.
Disturbo TMJ
I disordini che interessano l’articolazione temporo mandibolare ATM/TMJ e i muscoli a essa collegati si chiamano disordini temporo mandibolari TMD (o disordini cranio cervico mandibolari, abbreviato DCCM).
I disturbi al TMJ interessano circa il 7% della popolazione, rappresentando di conseguenza un problema sociale rilevante. Generalmente ne sono più colpite le donne e la popolazione di età compresa tra i 20 e i 40 anni.
In sintomi più comuni che posso indicare la presenza di TMD sono molto vari e comprendono: mal di testa, dolore ai muscoli del volto, vertigini, acufeni, click mandibolare, dolore quando si apre o chiude la bocca, rumori a carico dell’articolazione.
Curare i disordini temporomandibolari
Tradizionalmente, la cura dei disordini temporomandibolari può prevedere l’uso di farmaci (ad esempio per il dolore o rilassanti in caso di bruxismo) o del bite, un apparecchio fatto su misura direttamente dal dentista.
Il TMD Relief, sviluppato proprio per dare un’alternativa naturale e accessibile a tutti (in quanto preformato ma regolabile, è acquistabile a un prezzo molto inferiore rispetto al bite su misura), è stato testato dallo specialista gnatologo Andrea Gizdulich.
L’efficacia del TMD Relief: lo studio di A. Gizdulich su «Il Dentista Moderno»
Andrea Gizdulich ha condotto lo studio clinico sull’efficacia del TMD Relief per la cura dei disordini temporomandibolari e ha pubblicato l’articolo che ne descrive lo svolgimento e i risultati sul numero di gennaio 2021 de «Il Dentista Moderno», rivista scientifica rivolta ai professionisti del settore odontoiatrico, dal titolo Studio clinico di efficacia del dispositivo TMD Relief nei pazienti con dolore miofasciale.
Lo studio è stato condotto su 11 pazienti selezionati con segni e sintomi tipici dei disordini temporomandibolari TMD (disturbo TMJ). Tutti sono stati sottoposti a sessioni di esercizio con il TMD Relief di 3-5 minuti, sulla base di precise istruzioni per un’apertura orale passiva e una chiusura attiva della bocca (sempre rimanendo nei limiti di apertura non forzata e non dolorosa).
L’efficacia del TMD Relief è stata testata grazie alla presenza di un gruppo di controllo di 5 persone le quali, sempre con segni e sintomi tipici dei disturbi TMJ, hanno eseguito esercizi analoghi, ma senza l’ausilio del dispositivo.
Il gruppo di controllo ha così permesso la valutazione e l’analisi dei risultati ottenuti, analisi condotta grazie all’ausilio della scansione kinesiografica prima e dopo l’esercizio.
Lo studio clinico condotto dal dott. Gizdulich ha così dimostrato l’effetto positivo che il TMD Relief ha sulla capacità motoria dei pazienti che hanno svolto gli esercizi di 3-5 minuti, in modo particolare sulla capacità di apertura della bocca.
Ambiti di applicazione principali
Per il suo effetto positivo rispetto alla capacità motoria, in particolare relativamente alla capacità di apertura della mandibola in termini di quantità e di velocità di movimento, il TMD Relief trova applicazione anche in altri ambiti, e non solo in riferimento alla risoluzione dei disordini temporomandibolari TMD.
Tra i vari casi di applicazione della terapia con TMD Relief citiamo:
- Nevralgie facciali atipiche
- Bruxismo
- Cefalee tensive secondarie odontoiatriche
- Difficoltà di apertura della mandibola
- Otalgie riflesse non otologiche
- Riabilitazione post operatoria
Inoltre sono molti i pazienti odontoiatrici che lamentano dolore o fastidio a causa del dover permanere con la bocca aperta per un tempo prolungato.
Risulta chiaro quindi come la terapia TMD Relief possa rivelarsi particolarmente utile anche in pazienti che non soffrono in senso stretto di patologie legate al TMJ. Si veda appunto il caso di dover affrontare una lunga seduta odontoiatrica, per la quale anche un paziente senza segni e sintomi TMD può avere difficoltà.
Una terapia breve con il TMD Relief preventiva aiuta il paziente ad affrontare la seduta odontoiatrica con maggiore tranquillità e disagio ridotto.