In questa pagina troverai importanti informazioni riguardo il TMD Relief e sul suo funzionamento:
- contenuto della confezione;
- come funziona l’esercizio con il TMD Relief;
- come montare il dispositivo;
- come prendere le misurazioni e regolare il TMD Relief;
- approfondimenti.
Quelle presenti in questa pagina rappresentano le istruzioni brevi per il settaggio e l’uso del TMD Relief. Per approfondire le singole fasi, ti invitiamo a visitare gli approfondimenti dedicati o a leggere i foglietti illustrativi presenti nella confezione.
Contenuto della confezione:
Il TMD Relief arriva in una confezione completa di:
- corpo centrale (a cui sono già montate le due slitte mobili, in cui scorreranno le lame in acciaio);
- due lame in acciaio inox con terminali il silicone;
- il laccetto di sicurezza, utile per evitare che durante l’esercizio il dispositivo cada, rischiando la rottura;
- una chiave di regolazione (brugola) che permette al dispositivo di essere adattato alle esigenze morfologiche e terapeutiche di chi lo usa;
- un righello per prendere le misurazioni (fondamentali per rendere personalizzare la regolazione del dispositivo);
- istruzioni per l’uso, complete di scheda dei progressi in cui annotare i risultati ottenuti.
L’esercizio con il TMD Relief
Il paziente inserisce tra i denti le due estremità di silicone e, tenendo il TMD Relief con una mano, esegue l’esercizio con una chiusura attiva e una riapertura passiva della bocca, lasciando quindi che sia il dispositivo a determinarne la riapertura.
L’uso del TMD Relief permette quindi un movimento di apertura della bocca senza carico funzionale (contrazione isotonica), massaggiando e rilassando in questo modo la muscolatura.
Basandosi sui test effettuati, i migliori risultati si ottengono con una terapia che si ripete due volte l’anno e dura un mese (complessivamente due mesi l’anno).
L’esercizio va svolto tutti i giorni di ognuno dei due mesi, per 10 minuti al giorno (in 5 cicli di 2 minuti scansionati nel corso della giornata).
Si raccomanda una seduta a settimana da svolgere presso lo studio dentistico/medico, al fine della verifica dei progressi e della regolazione del dispositivo medico.
Montare il TMD Relief
1.
Infila le lame all’interno delle slitte
2.
Applica il laccetto di sicurezza
3.
Stringi le 2 viti (i grani) che bloccano il movimento delle lame con la chiave di regolazione.
Prima di procedere con la regolazione, sappi che…
La particolarità del TMD Relief è nella sua adattabilità alla morfologia e alle esigenze terapeutiche di chi lo usa. Infatti è composto da varie parti mobili, che devono essere regolate per essere personalizzato.
Il movimento e il fissaggio delle slitte e delle lame permettono l’adattamento e la personalizzazione del dispositivo in base alle esigenze di apertura e alle capacità contrattili del paziente.
- Le due slitte scorrono su piani inclinati e si adattano alla capacità di apertura della bocca.
- Le due lame scorrono avanti e indietro all’interno delle slitte e si adattano alla capacità di apertura della bocca, all’overjet (cioè alla distanza orizzontale tra gli incisivi inferiori e quelli superiori) e alle capacità contrattili (cioè permettono di cambiare l’intensità di carico che arriva alle lame).
- Più le estremità in silicone sono lontane dal corpo centrale, minore sarà l’intensità di carico. Più le estremità in silicone sono vicine al corpo centrale, maggiore sarà l’intensità di carico.
Prendere le misurazioni e regolare il TMD Relief
1.
Allenta le 4 viti (che si trovano due da un lato e due dal lato opposto) che bloccano le lame e le slitte usando la chiave di regolazione
2.
Muovi le slitte e le lame in modo che la posizione delle estremità in silicone corrisponda alla capacità di apertura della bocca e all’overjet (cioè alla distanza orizzontale tra gli incisivi inferiori e quelli superiori).
3.
Tieni conto anche dell’intensità di carico desiderata: più le estremità in silicone saranno lontane dal corpo centrale, minore sarà l’intensità di carico. Fai delle prove per capire se l’intensità di carico e la posizione sono corrette.
4.
Stringi nuovamente le 4 viti (che si trovano due da un lato e due dal lato opposto) per fissare sia le lame che le slitte.
Se l’intensità di carico è comunque bassa, risolvi il problema in questo modo.
Se la distanza minima che riesci a ottenere è comunque troppo ampia…
Inverti una delle slitte e la lama corrispondente
Se l’intensità di carico è comunque bassa…
Stringi la vite presente su uno dei lati bassi
Il TMD Relief è pronto per essere usato!
Ricorda: a volte bastano un paio di settimane per registrare i primi progressi, sia per il trattamento del dolore sia per la capacità di mobilitazione della mandibola.
Via via che la mobilità e la forza della mandibola miglioreranno, potrai regolare nuovamente il TMD Relief sulla base dei progressi. In questo modo non diventerà mai obsoleto e continuerà a svolgere il suo lavoro sulla base delle esigenze specifiche!
