Terapia e statistiche – Aggiornamento 2023
Terapia e statistiche aggiornate al 2023. Nel 2023 ai pazienti che hanno intrapreso la terapia con TMD Relief è stata richiesta la compilazione di un questionario che rispettasse i criteri diagnostici internazionali definiti per il TMD (DC/TMD).
In questo caso, la popolazione del campione con le schede giunteci è più bassa ma non meno rilevante. Si
contano infatti, 10 terapie effettuate con tasso di abbandono pari a 0 e controlli settimanali costanti per il primo mese di terapia.
I dati analizzati fanno riferimento a:
- Limitazione nella masticazione, ovvero la capacità di movimento dell’articolazione durante
i pasti tenendo conto delle differenti consistenze dei cibi assunti; - Blocchi dell’articolazione, vale a dire il numero di volte che, durante il movimento articolare,
questa si blocca; - Rumori articolari, riferendoci in questo caso al classico “click” della mandibola;
- Dolore Cronico che, come nell’analisi del 2017, riferisce al dolore cronico avvertito dai pazienti
prima dell’inizio della terapia e durante il ciclo terapico con TMD Relief.
Durata della terapia, abbandoni e ricorrenze di visita
Il primo fattore considerato riferisce alla durata della terapia, quantificata come il numero di visite effettuate da ogni paziente.
Ciò che evince è come tutti i pazienti si siano sottoposti a controlli settimanali per un totale di quattro
settimane senza alcun tasso di abbandono.
Limitazioni nella masticazione
Tra i differenti parametri rilevati, particolare attenzione deve essere data a quello facente riferimento alla
limitazione nella masticazione.
Questo, infatti, unito alla rilevazione del numero di blocchi articolari, rientra tra gli aspetti maggiormente
rilevanti ai fini dell’analisi dei risultati terapici sia come indice di patologia in sé che per l’influenza che questi hanno sulla vita del paziente in termini sociali e psicologici.
Già dopo soli 15 giorni di terapia il recupero di funzionalità è decisamente rilevante. Alla fine dei 30 giorni i valori medi sono più che dimezzati. (Figura A)
Blocchi dell’articolazione
Analogo andamento di nota relativamente ai blocchi del giunto temporo-mandibolare.
Anche in questo caso si nota come già solo dopo 15 giorni il recupero funzionale sia particolarmente
significativo. (Figura B)
Rumori dell’Articolazione
Significativo miglioramento si riscontra anche nell’analisi sull’andamento dei rumori articolari.
Anche in questo caso, infatti, già al termini dei primi 15 giorni di terapia, i pazienti notano un netto miglioramento che tende poi a stabilizzarsi nelle due settimane successive. (Figura C)
Dolore Cronico
Come desumibile, la diminuzione del dolore cronico segue l’andamento dei parametri precedenti, seppur
rilevato non in modo puntuale mediante misurazione ma attraverso la valutazione soggettiva del paziente. (Figura D)