Quante volte ci capita di provare dei dolori e trascurarli credendo non siano niente di grave? Beh, credo spesso! Ed è proprio per questo che mi piacerebbe parlarti di cosa possa voler dire avere un disturbo TMD non trattato tempestivamente. Oltre, infatti, ai fastidi che il dolore all’articolazione temporo-mandibolare può portare nel breve, particolare attenzione deve essere data a quelle che possono essere le ripercussioni nel lungo termine.
Tra queste possiamo citare:
1. Dolore cronico
Come ben sappiamo, ignorare un dolore non gli consente di sparire, anzi. Nel tempo, il sintomo che crea fastidi sarà portato a presentarsi con una frequenza ed intensità tali da renderlo quello che in medicina viene definito dolore cronico.
2. Danni articolari e infiammazione
Come per qualsiasi altro problema che coinvolge un’articolazione, anche nel caso in cui si sia in presenza di un TMD non trattato adeguatamente comporta delle ripercussioni. Tra le più importanti, merita annoverare la possibilità di danni articolari permanenti. Infatti, così come per le altre ossa del nostro corpo esistono e vengono presi dei rimedi per la guarigione, quali ad esempio i gessi nei casi di ossa rotte, anche per l’ATM è necessario intervenire prima che il tutto si aggravi.
Altro aspetto da considerare sono poi, le infiammazioni. Queste, infatti, sono la risposta naturale del nostro corpo alla guarigione di una ferita. Quindi, se non si sta agendo per alleviare prima, ed eliminare poi, il dolore, il corpo risponderà con un’infiammazione continua fin quando non sarà guarito.
3. Mal di testa ricorrenti
Un altro sintomo che può derivare dal dolore all’ATM non trattato è il mal di testa. L’articolazione temporo-mandibolare collega la mascella al cranio e a tutti i muscoli che circondano il cranio, motivo per cui i problemi in questa articolazione causano forti emicranie.
Essendo il mal di testa fra i sintomi più comuni derivanti dal TMD è facile comprendere, come il mancato trattamento alla fonte del problema si ripercuota su tutti i suoi sintomi secondari aggravandoli.
4. Sviluppo di un disturbo del sonno
Il disturbo dell’ATM è spesso causato da morsi disallineati, che compromettono la qualità del sonno. La posizione scorretta della mascella, infatti, va ad inficiare sulle vie aree comportando una riduzione della quantità di ossigeno che arriva al cervello.
Tutto questo, nel tempo, può portare allo sviluppo di un disturbo del sonno, dal quale possono scaturire altri sintomi come mal di testa, dolore al collo, apnea notturna e confusione mentale.
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5. Effetti sulla vita quotidiana
Tutti questi sintomi ostacolano il nostro stile di vita e il modo in cui viviamo ogni singolo giorno. Considerando il nostro quotidiano, infatti, un TMD non trattato non influisce solo sulla qualità del nostro sonno, ma anche sul nostro umore, sulle abitudini alimentari e persino sul modo in cui camminiamo o ci sediamo.
Da quanto appena detto, si comprende come, sebbene il TMD non sia un disturbo pericoloso per la vita, se non trattato, i suoi sintomi possono influire negativamente sulla sua qualità nel tempo.
Farsi controllare da uno gnatologo sin dalle prime avvisaglie, dunque, è fondamentale.