Terapia e statistiche
Terapia e statistiche: sono stati analizzati i dati raccolti in forma anonima sulle terapie svolte con TMD Relief e registrati, a mero fine statistico ed in forma assolutamente anonima, sull’apposita scheda fornita insieme al dispositivo ai medici specialisti che hanno impiegato nelle loro terapie il TMD Relief.
La popolazione del campione con le schede di monitoraggio giunte nel 2017 è di 64 terapie, un numero sufficientemente ampio per poter definire delle statistiche sull’impiego del dispositivo.
Sono stati analizzati i dati inseriti nella scheda di monitoraggio, in particolare i dati relativi a:
- Apertura, si tratta dell’apertura massima non forzata della bocca
- Movimento laterale, ovvero la mobilità della giunzione temporo-mandibolare non forzata in senso orizzontale
- Dolore cronico, relativamente a quanto riferito dai pazienti all’inizio della terapia e durante il ciclo relativamente al dolore cronico avvertito dovuto a problematiche TMD/TMJ
Seppur presente nella scheda di monitoraggio della terapia non è stato analizzato il parametro relativo ai limiti funzionali dell’articolazione temporo-mandibolare per il limitato numero di misurazioni e rilevazioni fatte dai clinici su questa aspetto.
Durata della terapia, abbandoni e ricorrenze di visita – Terapia e statistiche con TMD Relief
Il primo aspetto analizzato è legato alla durata della terapia, quantificata con il numero di visite per ogni paziente.
In questo aspetto sono stati considerati anche gli “abbandoni” ovvero i pazienti che hanno abbandonato la terapia dopo la prima seduta.
L’analisi ha preso in considerazione anche il diverso approccio di prescrizione della terapia seguito dai clinici, fondamentalmente diviso in due metodologie:
- tipo 1 (serie 1 in figura) prescrizione e terapia in studio, il TMD Relief non viene acquistato in studio ma prescritto dallo specialista che poi svolge le sedute di terapia, regolazione e controllo
- tipo 2 (serie 2 in figura) vendita del device e prescrizione della terapia in studio, il TMD Relief viene acquistato in studio e regolato , si rimanda poi ad una seguente terapia, regolazione e controllo in studio.
La serie 3 riporta il complessivo dei risultati
Per quanto riguarda il tasso di abbandono per le diverse tipologie e complessivo :
- tipo 1 (serie 1 in figura) prescrizione e terapia in studio 9%
- tipo 2 (serie 2 in figura) vendita del device e prescrizione della terapia in studio, 17%
- Complessivo (serie 3 in figura) 15%
Si riscontra un minore abbandono della terapia per il tipo 1, quasi la metà dei casi rispetto a chi acquista il TMD Relief in studio rimandando ad una seguente terapia (tipo 2), relativamente invece al comportamento ed alla durata della terapia tra chi non abbandona si rileva un comportamento simile, con una media di 3 visite per terapia, controllo e regolazione, spesso legato anche alla risoluzione dei problemi e quindi alla naturale conclusione della terapia, ma con una leggera maggior propensione a tornare più volte per verifica e controllo nel caso degli specialisti che hanno seguito l’approccio di tipo 1, con una maggior casistica percentuale di coloro che hanno fatto 5/6 visite rispetto al tipo 2, come si può notare dalla maggior ampiezza dell’intervallo di confidenza.
In molti casi è stato segnalato nelle schede inviate che la terapia pur se chiusa è ancora in corso con visite di controllo programmate a 6 mesi.
Apertura non forzata – Terapia e statistiche con TMD Relief
Il parametro dell’apertura non forzata della bocca, insieme alla rilevazione della capacità di movimento laterale, è il parametro più rilevato dagli specialisti nelle loro terapie, anche perchè particolarmente indicativo dell’efficacia della terapia.
La misura viene effettuata con l’ausilio di un righello, come quello fornito in dotazione con il TMD Relief, all’inizio della terapia e nel corso delle visite per controllo e regolazione.
Già dopo soli 15 giorni di terapia il recupero di funzionalità è decisamente rilevante.
Movimento Laterale – Terapia e statistiche con TMD Relief
Analogamente all’apertura non forzata è stato rilevato il movimento laterale non forzato del giunto temporo – mandibolare
Anche nel caso del movimento laterale si nota come dopo soli 15 giorni di terapia il recupero funzionale sia già significativo.
Da notare come l’intervallo di confidenza sia più ampio rispetto a quanto si rileva per l’apertura non forzata, in particolare dopo 30 giorni di terapia.
Dolore cronico – Terapia e statistiche con TMD Relief
Il dolore cronico viene rilevato chiedendo una valutazione dello stesso al paziente in una scala da 1 a 10.
La diminuzione del dolore cronico segue in via speculare l’andamento dell’apertura non forzata, seppur rilevato non in modo puntuale mediante misurazione ma attraverso la valutazione soggettiva del paziente.