TMD/TMJ, I Sintomi: Disestesia Occlusale
La disestesia occlusale spesso insorge dopo cure odontoiatriche, che porta il paziente alla continua ricerca di un appoggio occlusale stabile e confortevole. Essa è classificata come disturbo somatoforme o fenomeno fantasma.
Si pensa che questo quadro clinico sia dovuto a un’anomalia nella funzione neurologica e/o a problemi psicologici.
Spesso quando il dentista non fa una diagnosi corretta, attingendosi alle indicazioni del paziente, si innesca un circolo vizioso che invece di portare ad una risoluzione del problema non fa altro che aggravarlo.
Ci sono pazienti che arrivano all’osservazione specialistica dopo essere stati sottoposti alle cure, con un peggioramento del quadro clinico.
Qualora, in seguito a cure dentali, vengano modificati i contatti o i materiali, in pazienti predisposti si crea un’interpretazione ambigua fra la memoria dei contatti precedenti, perduti, e la percezione dei nuovi contatti a livello della neuroimpronta. Di conseguenza il paziente non riesce a riconoscere il nuovo modello di contatti occlusali e comincia ad andare alla ricerca di contatti corretti, senza riuscirvi.
SINTOMI DELLA DISESTESIA OCCLUSALE
- Sensazione duratura di contatti dentali prematuri o mancanti.
- Interferenze dentali durante i movimenti della mandibola.
- Scivolamenti durante la massima intercuspidazione.
- Chiusura dei denti non idonea.
- Sensazione di migrazione dei denti all’interno della bocca.
- Retrazioni gengivali.
- Concomitanti dolori oro-facciali.
- Bruxismo / Serramento dentale.